Siracusa. Museo del cinema, c'è il gestore: Kairos. Slitta la gara per il Teatro Comunale
Sarà la Kairos di Siracusa a gestire il museo del cinema “Remo Romeo”, da allestire all’interno della chiesetta dei Cavalieri di Malta di via Gargallo. Si è aggiudicata per i prossimi cinque anni la gestione, con possibilità di rinnovo per altri due. Entro i prossimi 30 giorni sarà stipulato il contratto per poi procedere all’apertura al pubblico del Museo del Cinema, verosimilmente in primavera.
“Nel giugno scorso abbiano accettato la generosa e importante donazione di Remo Romeo. Negli anni ha collezionato una incredibile quantità di cimeli che raccontano la storia del cinema dagli albori ai giorni nostri: pellicole, macchine da presa e oggetti di grande valore sono stati donati alla città così da arricchirne il patrimonio culturale”, ricorda l’assessore Fabio Granata. “Abbiamo disposto il trasferimento della collezione Romeo al Comune di Siracusa, destinando a contenitore espositivo la ex chiesa dei Cavalieri di Malta”. La Kairos dovrà ora completare l’allestimento, predisporre la segnaletica turistica e realizzare sito web e pagina social.
Inoltre dovrà essere realizzato un bookshop (entro 12 mesi) e un piano di comunicazione adeguato, sempre entro l’apertura.
Il personale dovrà essere qualificato e con conoscenza perfetta delle lingue. Il Comune si riserva una attività di controllo sulla gestione e sul pieno rispetto dei requisiti.
Ancora un rinvio, invece, per la gara per la gestione del Teatro Comunale: nuova scadenza fissata al 20 marzo. La gara era stata presentata e bandita insieme con quella del museo del cinema ma “ha subito un piccolo slittamento poiché al Comune sono pervenute alcune segnalazioni sul cattivo funzionamento del portale appalti della Regione Siciliana che avrebbe potuto impedire la partecipazione alla gara e la richiesta di chiarimenti”, spiega sempre Granata. “Solo per questo motivo abbiamo deciso il piccolo rinvio: salvaguardare il principio della trasparenza e della più ampia partecipazione a una gara molto importate per il futuro del Teatro Comunale”.