Siracusa. "Prosciutto a mensa in Quaresima? Poca attenzione per i bimbi cattolici"
“Prosciutto cotto distribuito per la refezione scolastica in un venerdì di Quaresima”. Il presidente del Forum delle Associazioni Familiari, Salvo Sorbello lo giudica un segno di disattenzione nei confronti delle famiglie cattoliche che, durante il periodo di Quaresima, decidono di osservare quanto previsto dalla loro fede religiosa, astenendosi il venerdì dal consumo di carne. Un’osservazione, quella del rappresentante delle Acli, che vuole anche essere la richiesta di modificare i menu tenendo conto, nella rotazione, anche dei periodi dell’anno come quello che segue il mercoledì delle ceneri. Oltre ai bambini – tra i 3 e i 5 anni quelli che frequentano le scuole dell’Infanzia, non sempre coinvolti nelle scelte alimentari religiose – la questione riguarderebbe anche gli insegnanti. “So per certo- spiega Sorbello – che venerdì scorso alcune maestre sono rimaste a digiuno. Come si fa, correttamente, attenzione alle esigenze di chi appartiene ad altre religioni, altrettanto dovrebbe farsi nei confronti dei cattolici. Non sarebbe poi cosi’ difficile modificare la rotazione dei menu tenendo conto del periodo di Quaresima. O consentire un’opzione”. Infine un auspicio. “Speriamo -conclude l’ex assessore- che per i prossimi venerdì venga almeno riconosciuta libertà di scelta, consentendo, a chi lo vuole, di rispettare tradizione e identità”.
(Foto: repertorio, dal web)