Coronavirus, Palazzolo spegne le luci: "coi risparmi soldi per le famiglie"
L’emergenza coronavirus rischia di mettere in ginocchio anche i Comuni e quelli della provincia di Siracusa non fanno certo eccezione. Entrate praticamente azzerate, tributi rimandati ma spese per stipendi e servizi da garantire. Le casse non hanno liquidità infinita e la paura che i conti possano saltare è dietro l’angolo.
Palazzolo Acreide anticipa il problema e corre ai ripari con una iniziativa particolare. La giunta sta preparando una delibera con cui si “spengono” le luci della cittadina montana. Nelle ore serali, quando cala l’oscurità, gli impianti di illuminazione pubblica rimarranno spenti in quasi tutta Palazzolo. In fondo, ai cittadini è già fatto divieto di uscire, se non per ragioni strettamente necessarie.
“Decideremo di oscurare Palazzolo per risparmiare qualcosa come 700 euro al giorno di energia elettrica. Soldi che destineremo interamente, com variazione di bilancio, alle nuove famiglie indigenti, piegate e messe in difficoltà dalla crisi nata con l’epidemia di covid-19. E faremo così questo fin quando non finirà l’emergenza o fin quando non avremo un aiuto da parte dello Stato”, dice chiaro il sindaco, Salvo Gallo.
“Ci garantiamo un risparmio perchè altrimenti non potremo aiutare i palazzolesi da qui a breve. Per la sicurezza, faremo le ronde di vigilanza la sera ed io in primis con i volontari. Tanto da casa non si può uscire”, aggiunge il primo cittadino. “Fin quando non avremo risposte concrete dal governo, faremo così. Quando avremo certezza economica di poter affrontare tutte le spese, torneremo ad illuminare la sera Palazzolo. Per ora, luci spente e soldi a chi rischia senza colpa di ritrovarsi fuori da tutto”.