Siracusa. Covid-19: mancano i reagenti, stop ai tamponi. "Autorizzati nuovi laboratori"
Il principale problema è di ordine sanitario e riguarda il fatto che in questi giorni non vengono eseguiti tamponi in provincia di Siracusa. Succede per l’indisponibilità dei reagenti, con liste d’attesa lunghissime. Il sindaco, Francesco Italia ha smesso di fornire ai cittadini dati aggiornati, visto che aggiornati, questi numeri, in realtà non sono. Una questione prioritaria, che il primo cittadino ha sottoposto all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. Le rassicurazioni ottenute parlano di ulteriori laboratori d’analisi che saranno autorizzati nel territorio. “Questo, al netto della disponibilità di reagenti- spiega Italia- consentirà di svolgere gli esami necessari senza che si sia creato un accumulo tale da allungare ancora di più i tempi di attesa. Mi è stato spiegato che non si tratta di una questione solo locale, ma regionale e nazionale”. Intanto da ieri è al lavoro il Covid Team garantito da Razza durante il vertice del fine settimana in prefettura. E’ composto da tre esperti che hanno già effettuati i primi sopralluoghi e le prime verifiche nei luoghi ritenuti maggiormente critici. “Altra garanzia riguarda l’incremento dei posti letto- aggiunge Italia- Alcune strutture private sono state contrattualizzate, per altre la definizione è attesa per queste ore. C’è poi la Casa del Pellegrino, così come abbiamo fatto presente nei giorni scorsi”. Certo è che l’aspetto tamponi resta quello cruciale, soprattutto per quanto può accadere nel caso dei pazienti che presentano sintomatologie ma rimangono troppo tempo in attesa dell’esito del tampone, anche con situazioni d promiscuità che possono essere fonte di diffusione del virus. Per questo il sindaco spinge per i test rapidi. “Non è una gara -spiega- Dobbiamo mantenerci lucidi e deve esserci la massima coesione tra le istituzioni. A Siracusa c’erano problemi che andavano affrontati immediatamente. Questo sta accadendo ma non sarà sufficiente fino a quando non saranno sciolti tutti i nodi”.