I vertici Asp oltre la bufera, ma all'Umberto I si cambia: un team per la direzione medica
Nessun terremoto ai vertici dell’Asp di Siracusa, niente cambi o passaggi di mano. Nonostante le forti spinte di opinione pubblica e politica, i dati sostanzialmente moderati circa l’impatto dell’epidemia di coronavirus in provincia di Siracusa mettono, per ora, al riparo il management della sanità siracusana.
Ma la situazione dell’Umberto I, l’ospedale in cui il virus ha finito per circolare in diversi reparti, non poteva passare inosservata. Gli interventi disposti dal covid team di nomina regionale hanno già impresso delle migliorie a precedenti decisioni che, a quanto pare, non avrebbero convinto del tutto i triumviri inviati dall’assessore Razza. Notevole il loro operato in tempi record, con la realizzazione di nuovi percorsi separati e la creazione di spazi, pareti, porte e finestre dove prima non c’erano e nessuno le aveva immaginate. Mosse che sembrano però, allo stesso tempo, delle toppe a situazioni e scelte pregresse. Errori, insomma, corretti dal covid team e giustificabili forse solo fino ad un certo punto con la vetustà del nosocomio siracusano.
E sono forse ascrivibili a quest’ultima considerazione le improvvise ferie del direttore del presidio ospedaliero, il dottore Giuseppe D’Aquila. Appare strano che, nel bel mezzo di una epidemia, il responsabile della struttura possa pensare ad una vacanza. Ed in effetti non manca chi le interpreta come una elegante alternativa a ben altri provvedimenti, suggerita probabilmente e ancora una volta dal covid team regionale.
La gestione dell’ospedale passa per il momento ad una commissione interna composta dal vicedirettore Paolo Bordonaro e dai dirigenti medici Rosario Di Lorenzo, Giuseppe Capodieci e Antonino Bucolo.
“Vista la necessità di garantire un supporto direzionale e tecnico gestionale al presidio ospedaliero Umberto I, per tutta la durata dell’emergenza Covid, e comunque fino a nuove comunicazioni”, Di Lorenzo, Capodieci e Bucolo vengono peraltro individuati “con effetto immediato” come componenti del covid team ed affiancheranno Paolo Bordonaro nelle funzioni di Direzione Medica del presidio, “con tutte le funzioni connesse al ruolo”. Così è stato disposto dal direttore generale e dal direttore sanitario dell’Asp di Siracusa.
“Le decisioni prese ieri sera, dopo le prime valutazioni del covid team, con la creazione di un nuovo staff per la direzione sanitaria di presidio, confermano una parte di quanto denunciato dal sindacato”, dice la segretaria provinciale della Cisl, Vera Carasi.