Interdittiva antimafia alla Tech, il Prefetto di Siracusa nomina gli amministratori straordinari
Nominati gli amministratori straordinari per l’azienda siracusana Tech Servizi. Sono l’avvocato Maria Nicotra, il dottore Angelo Bonomo e l’ingegnere Antonio Castiglione. Gestiranno per 18 mesi i contratti indifferibili stipulati con la Tech – attiva nel settore della gestione rifiuti – dai Comuni di Altofonte, Ispica, Lercara Friddi, Riposto, Scicli, Villabate, da Messina Servizi Bene Comune S.p.A. e RAP-Risorse Ambiente Palermo.
Quelle pubbliche amministrazioni hanno comunicato alla Prefettura di Siracusa la necessità di attivazione delle misure di straordinaria e temporanea gestione dell’appalto, “previste dal comma 10 dell’art. 32 del D.L. 90/2014, dopo che il Tar Catania ha rigettato l’istanza di sospensione dell’interdittiva antimafia adottata dal Prefetto di Siracusa il 17 febbraio 2020”.
“E’ uno strumento che il legislatore ha introdotto per la tutela di diritti fondamentali, la salvaguardia dei livelli occupazionali o l’integrità dei bilanci pubblici, qualora venissero pregiudicati dall’immediata estromissione dell’operatore economico interdetto, che ha perso la necessaria fiducia delle istituzioni per l’accesso alla contrattazione pubblica”, spiegano dalla Prefettura di Siracusa. “Una sorta di bilanciamento, cioè, tra l’esigenza di contrastare il fenomeno dell’infiltrazione mafiosa nell’economia legale e quella di evitare l’ulteriore danno alla collettività che deriverebbe dall’interruzione di un servizio essenziale come quello del ciclo dei rifiuti”, aggiunge una nota dell’ufficio di governo.