Siracusa. In sette giorni, 5.360 visitatori per l'area archeologica della Neapolis
Si chiude con un risultato lusinghiero la settimana di visite gratuite all’area archeologica della Neapolis. Sono state 5.360 le persone che hanno scelto di passeggiare tra la vegetazione ed i monumenti della latomia del Paradiso e del Temenite. Uno dei migliori dati regionali, segno dell’interesse che continua a riscuotere il gioiello dell’ampio parco archeologico di Siracusa. Pronto ad arricchirsi con la riapertura della villa del Tellaro (Noto) ed il tempio di Giove. Per completare adesso il pieno lancio del parco, si attende la famoso autonomia finanziaria da parte della Regione. Le potenzialità del parco, anche economiche per il tessuto provinciale, sono note.
Il sito è stato visitabile gratuitamente per 7 giorni, in ossequio ad una iniziativa regionale di riapertura e rilancio (#laculturariparte). Adesso, con il via al turismo infraregionale, si torna all’antico.
“Noi del Parco di Siracusa siamo stati colpiti dalla pandemia nei nostri affetti, nei nostri progetti ma non ci siamo mai dati per vinti. Siamo agli inizi: noi continuiamo a sognare, voi dateci una mano per continuare a farlo”, si legge sulla pagina facebook ufficiale. Si guarda al domani, senza dimenticare la dolorosa ferita inferta dal covid-19: la morte del direttore Calogero Rizzuto e di una collaboratrice, Silvana Ruggeri.