A tu per tu con il Caravaggio: il Seppellimento di Santa Lucia visto come mai prima
A vederlo così, a distanza notevolemente ridotta e senza allungare il collo in una posa quasi innaturale, il Caravaggio prende tutta un’altra luce. Anche i colori appaiono diversi. Sulla parte retrostante della tela, sono visibili ad occhio nudo delle macchie. Non si tratterebbe però di umidità o simili. Probabilmente collanti legati ad uno degli ultimi restauri.
Non sembra comunque un dipinto malmesso o minacciato da chissà quali guai. Certo, è solo una impressione ad occhio nudo. Per la valutazione finale, conterà solo il parere dei tecnici che nelle ore scorse hanno esaminato il Seppellimento di Santa Lucia sotto ogni aspetto e con l’ausilio di più strumenti. Potrebbe forse volerci una decina di giorni prima di conoscere l’esito delle verifiche affidate all’Istituto Centrale del Restauro, con la partecipazione del Centro Regionale. Proprio quest’ultimo, nel 2016, aveva esaminato il Caravaggio di Siracusa senza segnalare grosse criticità.
Dal parere dei tecnici dipenderà anche l’eventuale prestito al Mart di Rovereto con il suo presidente, Vittorio Sgarbi, arrivato appositamente a Siracusa. E pronto ad illustrare e far valere le sue ragioni. Nelle ultime ore, però, alcuni orientamenti sarebbero mutati e potrebbero registrarsi a breve, dopo la conferenza stampa del noto critico d’arte, posizioni autorevoli nuove e non favorevoli ad ogni movimento che non sia il ritorno alla Borgata del dipinto.