Siracusa. Spiagge, mezzi in azione all'isola e Punta del Pero: il nemico è l'ineducazione
E’ partito, con alcune novità rispetto alla fase temporanea, il nuovo servizio di gestione dell’Igiene Urbana nel capoluogo. Dopo la stipula del contratto settennale con Tekra, al via, progressivamente, quanto previsto dal nuovo capitolato d’appalto. Pulizia della spiagge tra le voci inserite. Interventi che, ad ogni modo, erano già partiti anche nelle scorse settimane. Adesso, tuttavia, la cadenza dei passaggi dei mezzi per passare al setaccio le spiagge del territorio e per la cosiddetta pettinatura è ben fissata e costante. Pulizia, questa mattina, con gli operatori della ditta impegnati nelle spiaggette della Maddalena e di Punta del Pero, che tornano, in questo modo, nelle loro condizioni ottimali. Fin qui il servizio, che deve, dunque, essere garantito come da contratto. A vigilare, l’assessore al ramo, Andrea Buccheri. Grossa variabile resta, tuttavia, il comportamento dei bagnanti. I cittadini non sempre dimostrano, infatti, l’educazione civica necessaria per fare di Siracusa una città pulita, con zone balneari pulite. Resta il fenomeno dell’abbandono selvaggio dei rifiuti, anche a pochissime ore di distanza rispetto alle bonifiche che vengono effettuate nel momento in cui le discariche a cielo aperto, di piccole o maggiori dimensioni, vengono segnalate. I controlli, tuttavia, con la partenza della gestione definitiva dell’appalto, sono in incremento. Fototrappole e controlli serrati da parte dell’Ambientale per dare una svolta concreta ad un problema atavico e per certi versi incancrenito.