La casa dei fenicotteri è in provincia di Siracusa: a Priolo è boom di nidificazioni
La riserva Saline di Priolo si conferma la “casa” dei fenicotteri in Sicilia. Un anno dopo l’incendio che minacciò da vicino anche l’area protetta, sono state 809 le coppie che hanno nidificato all’interno della riserva gestita dalla Lipu. Dodici mesi fa erano state 453. “Un risultato straordinario, favorito anche dalla tranquillità e dal silenzio che hanno caratterizzato il periodo primaverile, a causa del lockdown da Covid 19”, spiegano dalla riserva.
La riserva di Priolo rimane l’unico sito in Sicilia dove nidifica questa splendida specie: dalle 71 coppie del 2015 si è passati alle 252 del 2017 fino alle 809 attuali.
“Ancora una volta – dichiara Fabio Cilea, direttore della Riserva naturale Saline di Priolo – la natura ha riconosciuto l’importante lavoro fatto dalla Lipu a Saline di Priolo. Dimostrando che che ciò di cui ha bisogno è la giusta tranquillità e così, quando questo si verifica, essa ci ripaga con eventi davvero eccezionali”.
Delle 809 coppie solo 47 hanno nidificato nelle isole artificiali, mentre la gran parte ha preferito costruire il nido sugli argini naturali. La prima osservazione di uova schiuse si è verificata il 17 aprile, mentre è del 9 maggio l’osservazione dei primi pulcini.
“Il numero delle coppie nidificanti è ancora più importante alla luce dell’incendio di un anno fa – prosegue Fabio Cilea – Ora, finalmente, abbiamo avviato tutte le opere necessarie per ripristinare i sentieri e le strutture d’osservazione che, nel giro di poche settimane, ci permetteranno di riaprire i percorsi, almeno in parte, dell’area protetta”.
Oltre al fenicottero, la Riserva naturale Saline di Priolo ospita specie importanti dal punto di vista conservazionistico, quali un’importante colonia di fraticello, e poi pollo sultano, cavaliere d’Italia, fratino e avocetta.