Siracusa. Ricordato il cronista Mario Francese, ucciso dalla mafia: nascerà un Giardino a lui dedicato
Un giardino da dedicare alla memoria di Mario Francese, il cronista siracusano de “Il Giornale di Sicilia” ucciso in un agguato mafioso davanti casa a Palermo la sera del 26 gennaio 1979.
La proposta, formulata già lo scorso anno dall’Assostampa, è stata rilanciata oggi dal segretario provinciale del sindacato dei giornalisti, Aldo Mantineo. Oggi il cronista è stato ricordato a 35 anni dalla sua uccisione con una cerimonia in largo Leonardo da Vinci, dove si trova posizionata la lapide che ricorda Mario Francese.
Oltre a Maria Francese, sorella del cronista, ad alcuni familiari e ad una rappresentanza di giornalisti siracusani alla breve cerimonia hanno preso parte anche il sindaco Giancarlo Garozzo e l’assessore comunale alla cultura, lavori pubblici ed istruzione Alessio Lo Giudice. Dai due amministratori è giunta l’assicurazione che il Comune metterà in campo, assieme all’Assostampa, ogni utile azione per riuscire a realizzare il “Giardino Mario Francese”. In tal senso si proverà a verificare la fattibilità dell’intervento in un’area nei pressi dell’Istituto comprensivo “Elio Vittorini”.
La speranza manifestata dal sindaco Garozzo è che già dal prossimo anno il momento di commemorazione di Mario Francese possa svolgersi nel nuovo “Giardino”. L’assessore Lo Giudice ha poi sollecitato l’avvio di una serie di iniziative che coinvolgano le scuole della città nel nome e nell’esempio di Mario Francese.
In conclusione i giornalisti siracusani hanno donato a Maria Francese una targa nella quale viene definita “tenace custode dei valori della legalità nel nome di Mario”.