Siracusa. "Docenti di ruolo ingiustamente lasciati al palo dall'Ufficio scolastico regionale", monta la protesta
“Docenti di ruolo, da anni, posti liberi e destinati proprio a loro. Eppure gli scorrimenti in graduatoria, in Sicilia, vengono stoppati e gli insegnanti continuano a viaggiare su e giù per l’Italia, con quello che può significare in termini di rischio di contagio del Covid-19”.
Una situazione paradossale quella descritta da un gruppo di insegnanti della provincia di Siracusa, che parlano di provvedimento “assolutamente illegittimo, che si sta consumando ai nostri danni da parte dell’Ufficio regionale scolastico”.
A parlare, a nome dei colleghi, è una docente siracusana, di ruolo dal 2015 e padre di due ragazzini. “Nonostante la presenza di posti liberi al 31 agosto 2020 , e destinati per legge ai docenti di ruolo che ne abbiano fatto richiesta – ricorda- in modo del tutto illegittimo e privo di buon senso il Direttore generale dell’ufficio scolastico regionale ha deciso che i posti già dati erano numerosi e pertanto non ha autorizzato gli scorrimenti.Non possiamo accettare tale arbitraria ingiustizia né rischiare di diventare veicolo del Covid_19, costretti a viaggiare su e giù per l’Italia”.
Gli elementi di preoccupazione sarebbero anche di altra natura e riguardano le graduatorie provinciali, che secondo i sindacati sarebbero state predisposte in maniera errata, con le conseguenze che possono facilmente essere immaginate anche in termini di possibili ricorsi.