Pericolosa mina nel mare di Augusta neutralizzata dallo Sdai: onda d'urto pari a un sisma
Un pericoloso ordigno esplosivo è stato neutralizzato nel golfo Xifonio di Augusta. Per due giorni sono stati coinvolti nella delicata operazione i Palombari dello Sdai della Marina Militare.
L’intervento d’urgenza ha permesso di distruggere una mina ormeggiata di origine tedesca, risalente al secondo conflitto mondiale. L’ordigno giaceva alla profondità di 25 metri ed a una distanza dalla costa di circa 500 metri.
Gli operatori del Nucleo SDAI di Augusta hanno rimosso la mina dal fondo e successivamente l’hanno trasportata nella zona di sicurezza, individuata dalla competente Autorità Marittima, dove hanno neutralizzato la minaccia attraverso le consolidate procedure in uso al Gruppo Operativo Subacquei, tutte le operazioni sono state svolte preservando e salvaguardando l’ecosistema marino.
Il brillamento ha però causato un’onda d’urto che è stata letta dai sismografi della rete dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia come una scossa sismica di magnitudo 2.