Siracusa. Street control, la controffensiva: "multe legittime, su 65 ricorsi bocciati 64"
Lo street control continuerà la sua azione contro la sosta selvaggia a Siracusa. Dopo la notizia di un primo ricorso accolto dal Giudice di Pace, che ha annullato la sanzione elevata con lo strumento hitech, si temeva una pioggia di ricorsi. Ma da Palazzo Vermexio ostentano sicurezza. “Le multe alle auto in doppia fila elevate con il sistema Street control sono perfettamente legittime, come dimostra il fatto che su 65 ricorsi presentati solo uno è stato accolto”. Lo dice l’assessore alla Polizia municipale, Andrea Buccheri, riportando la posizione in materia del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
“Il ministero sulla questione ha espresso due pareri, l’ultimo dei quali è dell’8 settembre del 2015, il numero 4.851, che conferma quello del 20 settembre 2011 numero 4.719. Con essi viene precisato che la contestazione è valida se ricorrono due condizioni: l’auto in difetto deve essere senza guidatore a bordo e l’apparecchiatura deve essere gestita da un agente”.
Se ricorrono tali condizioni, spiega l’assessore, lo Street control viene considerato “alla stessa stregua di un taccuino e il vigile urbano garantisce sull’assenza del guidatore, legittimando la successiva contestazione dell’infrazione”.
Dei 65 ricorsi presentati, 64 sono stati archiviati o rigettati oppure dichiarati inammissibili. “Piuttosto che gioire per un ricorso vinto, bisognerebbe incentivare il rispetto delle regole e condannare chi le trasgredisce in spregio alla convivenza civile e, in questo caso, al codice della strada”, ammonisce Buccheri con riferimento a chi ha colto l’occasione per critiche di carattere più politico che fattuale. “Appare soprattutto singolare che chi ha espresso soddisfazione per questa sentenza ha recentemente indicato la doppia fila come una delle cause principali del traffico cittadino”, stuzzica ancora l’assessore alla Municipale.