Siracusa. Potrebbero saltare per covid la festa di Santa Lucia ed il capodanno in piazza
Niente festeggiamenti in onore di Santa Lucia per il 13 dicembre e niente Capodanno in piazza. Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia è stato chiaro. Collegato in diretta su FMITALIA ha spiegato come, al momento, non ci siano le condizioni per immaginare la tradizionale processione di Santa Lucia e tanto meno festeggiamenti in piazza per l’anno nuovo.
A prescindere dal periodo di validità delle misure attualmente in vigore per stoppare il dilagare dei contagi, il primo cittadino ha anticipato che difficilmente ci sarà il via libera per appuntamenti e manifestazioni che muovono numeri nell’ordine delle migliaia di presenze. Assembramenti vietati e distanziamento sono destinati a rimanere ancora la regola e mal si adattano a quel tipo di eventi.
Visto peraltro come stiano esponenzialmente crescendo i contagi, la festa della Patrona ed il capodanno in piazza non sembrano adattabili al momento storico. Per la prima, è possibile immaginare che la Deputazione della Cappella di Santa Lucia possa comunque optare per un “incontro” tra Lucia e la città, anche se in forma virtuale.
Quanto alla vicina ricorrenza della commemorazione dei Defunti, il cimitero di Siracusa sarà regolarmente aperto. E non ci saranno accessi contingentati, piuttosto invito alla prudenza con mascherina e distanziamento. “Ad ora, questa è la decisione”, conferma il sindaco Italia. Ci saranno, comunque, dei controlli per garantire l’ordine degli accessi e delle uscite. “Il rischio- spiega il sindaco- sarebbe che, paradossalmente, per contingentare gli ingressi, si rischierebbe di creare assembramenti in attesa, con code che potrebbero non essere affatto ordinate”.