Spostamenti tra Comuni limitrofi, ora si può per la spesa se c'è maggiore convenienza
E’ stato per settimane uno dei quesiti più dibattuti delle ultime settimane. “Posso andare a fare la spesa dove è più conveniente, anche se in un altro comune diverso da quello dove risiedo?”: un problema che nel siracusano riguarda direttamente tutte quelle persone che vivono a breve distanza, ad esempio, dal parco commerciale Belvedere e che però erano frenati dal fatto che quella grande struttura commerciale rientra in territorio di Melilli pur essendo “attaccata” a Siracusa. Adesso, con il chiarimento fornito dal governo in merito agli spostamenti arriva la risposta definitiva.
Fermo restando che restano vietati quelli tra un Comune e l’altro in una regione “arancione” (come la Sicilia), viene specificato che “fare la spesa rientra sempre tra le ragioni giustificative di uno spostamento” e quindi riportabile nell’autodichirazione. E nel caso in cui un supermercato con sede in un Comune limitrofo a quello di residenza presenti “una maggiore convenienza economica”, lo sconfinamento tra Comuni è consentito ma “entro tali limiti che dovranno essere autocertificati”.