L'omicidio di Nuccio Sortino, confermata la condanna: torna in carcere Dylan Foti
Torna in carcere Dylan Foti, condannato in primo grado a 16 anni ed 8 mesi di reclusione per l’omicidio di Nuccio Sortino, panettiere di Floridia. In attesa della sentenza della Corte d’Appello di Catania, era stato scarcerato. I Carabinieri hanno eseguito, non senza difficoltà, l’ordinanza di custodia in carcere. Amici e parenti del condannato si sono riuniti infatti fuori dalla caserma della Tenenza di Floridia per protestare contro l’operato dei militari che hanno accompagnato Foti nella casa circondariale di Augusta.
L’omicidio avvenne nel settembre del 2016. Durante la notte, 3 giovani a bordo di uno scooter affiancarono l’auto sulla quale viaggiava Sortino ed esplosero diversi colpi di pistola, uccidendolo.
Le indagini condotte dai Carabinieri permisero di identificare in poche ore i responsabili: tre giovani del posto. Venne subito ritrovata anche la pistola Beretta calibro 7,65 con cui era stato commesso il delitto. Due di loro, minorenni all’epoca dei fatti, sono stati condannati rispettivamente a 15 anni e 6 mesi e a 16 anni e 6 mesi. Il 23enne Dylan Foti era stato scarcerato, in attesa della pronuncia d’Appello che ha confermato la condanna di primo grado.
L’omicidio scaturì da una banale lite. Il panettiere aveva cacciato i tre dal suo locale per il loro comportamento chiassoso ed ineducato. Secondo quanto ricostruito, i tre stavano giocando e facendo baccano nella panetteria lanciandosi a vicenda pezzi del pellet utilizzato per l’accensione del forno. Per “vendicarsi”, l’agguato in via Boschetto. I tre subito dopo fuggirono e furono anche ripresi da una telecamera di videosorveglianza mentre, esaltati per il loro gesto, festeggiavano per la vendetta appena portata a termine.