Siracusa. Caso Scieri, via alla campagna #iosonolele: su Facebook la vicinanza alla famiglia
#iosonolele #giustiziaperlele. Sono gli hashtag che l’associazione Giustizia per Lele lancia, chiedendo ai cittadini siracusani di utilizzarla per la propria foto del profilo Facebook. Caro Garozzo ricorda che “la Corte di Cassazione ha risolto il 24 febbraio il conflitto di competenza tra le Procure, quella ordinaria di Pisa e quella Generale Militare, per la prosecuzione della vicenda giudiziaria legata alla morte di Emanuele Scieri avvenuta nell’agosto 1999 all’interno della caserma Gamerra di Pisa; sarà il tribunale ordinario di Pisa titolare del fascicolo di indagine. Spetta ora alla giustizia-aggiunge Garozzo – fare il suo corso con l’augurio che la verità sulla morte di Emanuele Scieri possa finalmente essere scritta e le responsabilità accertate”. L’idea di questa campagna nasce dalla necessità di esprimere vicinanza ” ad Emanuele Scieri, alla sua famiglia, a noi amici”. In tanti sui social hanno già aderito. L’appello è rivolto a quanti hanno voglia di stringersi intorno a questo gruppo di persone che da 21 anni continua a lottare per avere giustizia. Per aderire alla iniziativa:
www.facebook.com/profilepicframes/?selected_overlay_id=272348481068804
“Abbiamo bisogno del supporto di tutta la cittadinanza attiva -conclude Garozzo- per tenere alta l’attenzione sulla vicenda di Emanuele Scieri”.