Siracusa. Telerilevamento incendi nella riserva Ciane: ci sono i fondi
L’emergenza incendi continua a devastare la provincia di Siracusa e le sue aree naturali. Una storia che si ripete, un’emergenza che forse non dovrebbe più nemmeno essere definita tale, visto che si tratta di un fenomeno ciclico quanto puntuale a cui non si riesce a porre un rimedio e nemmeno un freno. Le riserve bruciano. Nel caso di quella Ciane Saline, la competenza è dell’ex Provincia Regionale e in questi giorni è tornato fuori dai cassetti un progetto, in realtà già approvato parecchio tempo fa e adesso “riapprovato”.
Lo dice una delibera del commissario straordinario del Libero Consorzio, Domenico Percolla. Il progetto prevede l’installazione di una “rete di telerilevamento e monitoraggio incendi, oltre che di potenziamento degli impianti per la comunicazione nella riserva naturale orientata Fiume Ciane e Saline”. In denaro vuol dire circa 718 mila euro e questa volta la graduatoria definitiva sembra premiare l’idea del Libero Consorzio.
A qualcuno, in effetti, questo progetto potrebbe non suonare nuovo. Se ne parla già da quasi tre anni. Il finanziamento dovrebbe arrivare dai fondi Po Fesr Sicilia. Una vicenda in cui la burocrazia ha dato il “meglio” della sua lentezza, in realtà, tra rup andati in pensione e poi sostituiti, per quanto concerne l’ente di via Malta e graduatorie approvate e richieste di rimodulazione, per quanto riguarda la Regione.
Teoricamente, in ogni caso, adesso si potrebbe essere in dirittura d’arrivo. Si dovrebbe trattare di finanziamenti per la copertura della somma fino al 100 per cento dell’importo necessario. Il condizionale è d’obbligo, visto che esisterebbe anche una voce secondo la quale l’ente dovrebbe dimostrare anche la propria capacità finanziaria.