La tragedia di Priolo, giovane si toglie la vita lanciandosi da un cavalcavia: sgomento e dolore
Il dolore e lo sgomento. A Priolo la comunità è sconvolta dopo la tragedia che ha portato alla morte un giovane, che ha voluto compiere l’estremo gesto lanciandosi dal cavalcavia di San Focà. Forse un crollo nervoso alla base di quel salto nel vuoto compiuto per lasciare questo mondo. Saranno le indagini a stabilire le motivazioni che hanno spinto il giovane, Claudio Ganci, a togliersi la vita.
Il sindaco di Priolo, Pippo Gianni ha espresso il suo cordoglio e quello dell’amministrazione comunale che guida. Insieme al primo cittadino, ad esprimere vicinanza alla famiglia è il presidente del consiglio comunale, Alessandro Biamonte. “Un gesto che ci lascia addolorati- commenta Gianni- e sgomenti”. “Siamo disorientati e ci riscopriamo impotenti e senza parole- aggiunge Biamonte- che si fa portavoce dei consiglieri nell’esprimere ai familiari del giovane le condoglianze dell’assise cittadina.
I nodi da sciogliere sono tanti. Quando i soccorritori hanno raggiunto il luogo della tragedia, non hanno potuto far altro che constatare il decesso.