Siracusa. Randagi e furti in chiesa, nuovo appello dalla Mazzarrona: “Qui un presidio di polizia”
Dopo l’appello lanciato da padre Antonio Panzica, parroco della Chiesa di San Corrado Confalonieri, alla Mazzarrona, diamo voce ai cittadini della zona periferica della città, alle prese, tra gli altri, con il problema mai risolto della gestione del branco di randagi che popola i margini della pista ciclabile e che, secondo quanto segnalano i residenti, sempre più spesso si addentrano tra le vie del quartiere e all’interno delle aree condominiali, spaventando i cittadini e uccidendo altri animali.
La stanchezza è evidente in chi parla. I residenti hanno paura e sono stanchi di aspettare, spesso costretti a modificare le proprie abitudini di vita per il timore di ritrovarsi soli con i cani in questione.
Non si tratta di cani che – a quanto risulti- hanno mai morso alcuna persona. Questo, tuttavia, non rasserena a sufficienza gli abitanti degli edifici in fondo al rione.
Ma quello che questa mattina è emerso è anche tanto altro. La parrocchia di San Corrado Confalonieri è il cuore pulsante di quell’area, ma è anche oggetto di ripetuti atti vandalici e furti. In dieci giorni, lo scorso mese, dieci volte ignoti si sono introdotti all’interno della chiesa. Portano via tutto quello che trovano, che siano ventilatori o che sia il contenuto delle cassette delle offerte.
Oggi erano in distribuzione le buste della spesa che la Caritas Diocesana consegna ai cittadini che ne hanno bisogno. Erano in tanti a rivolgersi ai volontari, impegnati fin dalle prime ore del mattino in questa attività. Sono felici di fare la propria parte e determinati nella volontà di andare avanti, ma chiedono anche- e proprio Padre Panzica se ne fa portavoce- che alla Mazzarrona sia posto un presidio di legalità: postazione dei carabinieri o della polizia. Unico modo, secondo loro, per arginare una serie di problemi che attanagliano la zona.