Liquami nel fiume, provenivano da ville abusive: denunciati cinque “caminanti”
L’accusa è di inquinamento ambientale e furto d’acqua mediante allacci abusiva alla rete idrica comunale.
Dovranno risponderne in cinque, tutti denunciati dal carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Noto, guidati dal capitano Federica Lanzara, al termine di verifiche effettuate in collaborazione con il personale Arpa, l’agenzia per la protezione dell’ambiente di Siracusa e dell’Ufficio Tecnico Comunale di Noto.
L’attività ha condotto ad accertare irregolarità nei canali di scolo di alcune villette abusive dislocate lungo il fiume Asinaro, disabitate per gran parte dell’anno in quanto i proprietari non sono stanziali.
Le verifiche sono state successivamente estese alle abitazioni di una intera arteria stradale evidenziando sversamenti di liquami.
I Carabinieri di Noto ipotizzano che possano esserci altre opere fognarie abusive nelle vie adiacenti a quelle sottoposte a controllo. Per questa ragione sono stati programmate nuove ed ulteriori verifiche.
Le conseguenze in termini ambientali possono essere importanti. Le autorità competenti sono state intanto interessate per la bonifica ed il ripristino dei luoghi.