Covid, il report regionale: Siracusa prima per contagi, l’86,9% dei ricoverati non è vaccinato
Nuove indicazioni sull’andamento della pandemia in Sicilia arrivano dal secondo report settimanale redatto dall’Osservatorio Epidemiologico Regionale. I dati sono relativi alla settimana che va dal 04/10/2021 al 10/10/2021. Continua il decremento progressivo dei nuovi casi su tutto il territorio regionale con un’incidenza di 40,8 su 100 mila abitanti che si mantiene stabilmente al di sotto della soglia dei 50 casi su 100 mila abitanti. Nell’ultima settimana si è registrato un calo di oltre il 26% di nuovi casi rispetto a quella precedente, sebbene permangano ancora differenze territoriali con un maggior interessamento nelle province di Siracusa (72,4 su 100 mila abitanti) e Catania (67 su 100 mila). Nel periodo in questione la maggiore incidenza (valori superiori a 250 casi per 100.000 abitanti) si è registrata nei comuni di Melilli, Marianopoli, Manforte San Giorgio e Mazzarrone. La fascia d’età maggiormente interessata è ancora quella in età scolare tra i 6 e i 10 anni.
In riduzione i nuovi ricoveri che negli ultimi sette giorni sono stati 117, si registra anche una riduzione progressiva dei posti letto occupati. L’86,9% dei soggetti attualmente ricoverati non è vaccinato. Il tasso di letalità resta stabile pari a 2,3%. Le coperture vaccinali su base territoriale, riferite ad almeno una dose, risultano ancora al di sotto della media regionale (79,2%) nelle province di Caltanissetta (78,5%), Siracusa (77%) Catania (75,4%) Messina (72,9%).