Poca sicurezza in navigazione, petroliera posta in stato di fermo al porto di Augusta
Una petroliera è stata posta in stato di fermo dalla Guardia Costiera di Augusta. Le ispezione svolte a bordo dal nucleo specializzato hanno portato alla luce numerose carenze connesse alla sicurezza della navigazione ed alla salvaguardia dell’ambiente. Se non vi sarà posto rimedio, la grande nave non potrà lasciare il porto megarese. La petroliera cera in attesa di effettuare operazioni commerciali presso i pontili di una locale raffineria.
In particolare, durante gli accertamenti a bordo, sono emerse rilevanti avarie al sistema principale di governo, ai sistemi di arresto remoto degli impianti in situazioni di pericolo ed al sistema di alimentazione elettrica d’emergenza (diesel generatore), nonché gravi malfunzionamenti dei sistemi di chiusura a distanza delle porte tagliafuoco, dei sistemi di propulsione delle due imbarcazioni di salvataggio, del sistema di monitoraggio dell’effluente in discarica dei prodotti di lavaggio delle cisterne del carico, nonché una scarsa familiarità di alcuni membri dell’equipaggio con i sistemi di sicurezza antincendio della nave.
La petroliera fermata è la quarta nave straniera sottoposta quest’anno, nel porto di Augusta, ad un provvedimento di fermo.