Covid, l’analisi settimanale: incidenza contagi sempre elevata nel siracusano
Per la prima volta dopo sette settimane, si inverte il trend ed in Sicilia tornano a crescere – a livello globale – contagi ed incidenza. E’ quanto emerge dalla lettura del nuovo bollettino dell’Osservatorio Epidemiologico regionale dedicato all’andamento della pandemia in Sicilia. L’incidenza è salita a 52,8 su 100 mila abitanti rispetto alla soglia limite dei 50 su 100 mila residenti.
Nella settimana in esame – quella appena trascorsa – la provincia di Siracusa continua a rimane una di quelle con la maggiore incidenza dei nuovi contagi: 81,51 nuovi casi su 100.000 abitanti. Solo Catania continua a fare peggio (103,58 nuovi casi su 100.000 abitanti). In provincia di Siracusa resta Melilli la cittadina con l’incidenza più alta (254,78), seguita da Francofonte (219,46) e quindi Solarino (144,41), Sortino (144,16) e Siracusa (11.78). Tornano a cresce, nella settimana dal 21 al 27 ottobre, le ospedalizzazioni. I ricoverati sono prevalentemente (85%) persone non vaccinate.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale si registra, nella settimana dal 21 al 27 ottobre, una significativa flessione (pari al – 61,37%) sul fronte delle prime dosi rispetto alla settimana dal 14 al 20, caratterizzata probabilmente dall’effetto “green pass”.
I vaccinati con almeno una dose si attestano all’80,67% del target regionale, gli immunizzati al 76,67%. Il 19,33% del target resta ancora da vaccinare.