Cacciavano animali di specie protetta, denunciati un 36enne ed un minore di 15 anni
Porto abusivo di armi ad aria compressa e uccisione di animali di cui è vietata la caccia.
Di questo sono accusati un uomo di 36 anni ed un minore di 15, denunciati dagli uomini del commissariato di Avola.
I due sono stati sorpresi, dagli uomini guidati dal dirigente Venuto, nei pressi della Contrada Meti, a Noto, in possesso di due carabine ad aria compressa dotati di numerosi piombini e della cacciagione la cui uccisione e detenzione è vietata dalle norme che regolamentano la caccia alle specie protette.
I cacciatori improvvisati hanno subito insospettito i poliziotti che hanno scorto i due denunciati in possesso di una cinciallegra e di una pispola, uccelli, appunto, di cui è vietata la caccia.