A Palazzolo un centro di aggregazione giovanile: iniziativa della parrocchia di San Sebastiano con Mediblei
“Se ognuno fa qualcosa, si può fare molto” sono parole di don Pino Puglisi che ben
riassumono lo spirito con cui la Parrocchia di San Sebastiano di Palazzolo Acreide e la
cooperativa di comunità Mediblei hanno dato vita a Spazio San Sebastiano, un centro
culturale e di aggregazione giovanile nato anche grazie al supporto economico di
FondoSviluppo, il fondo mutualistico della cooperazione italiana, che ha riconosciuto la
validità del progetto, conferendo alla cooperativa Mediblei il “premio nascita” del Bando 2.0
per le Cooperative di Comunità.
Lo spazio, adiacente l’imponente scalinata della chiesa barocca, è suddiviso su due piani ed
accoglie al piano terra uno spazio polifunzionale dove sarà possibile assistere a mostre d’arte;
convegni; concerti; laboratori e presentazioni di libri, con un angolo infpoint dove i
viaggiatori verranno accolti e guidati non solo all’interno della chiesa di San Sebastiano, ma
anche nel loro viaggio di scoperta all’interno del territorio ibleo. Al piano superiore, invece,
lo spazio offre postazioni di coworking dove venire per lavorare, studiare o leggere. Ogni
azione è funzionale a innescare dinamiche culturali per far crescere la comunità anche
attraverso l’incontro con persone esterne ad essa.
“Con Spazio San Sebastiano”, affermano i promotori del progetto, “la parrocchia e la cooperativa
replicano a Palazzolo Acreide un modello economico diffuso in Italia, che vede il mondo della cooperazione lavorare a fianco degli enti ecclesiastici ovvero: la chiesa mette a frutto della comunità, attraverso la cooperativa Mediblei, il bene ecclesiastico e la cooperativa lavora sia per se stessa e per i suoi soci, sia per il bene ecclesiastico stesso, contribuendo economicamente al suo mantenimento, affinché possa essere trasmesso alle generazioni future, così come richiesto dall’UNESCO che ha conferito alla chiesa di San Sebastiano il titolo di patrimonio
dell’Umanità”. Fondamentale, per la vincita del bando, il sostegno dell’IIS Palazzolo Acreide, l’istituto di istruzione secondaria, che ha supportato il progetto attraverso una lettera di intenti,
dimostrando a Fondosviluppo quanto sia importante, in territori soggetti a graduale
spopolamento come quello ibleo, l’attivazione di spazi di promozione sociale ed economica
dove i ragazzi della scuola possano mettere a frutto i saperi maturati nel corso dei loro studi,
contrastando così l’abbandono del territorio. Così come imprescindibile è stato il sostegno
dell’Arcidiocesi di Siracusa, l’ente a capo di qualsiasi bene ecclesiastico della provincia, che
ha conferito a padre Salvatore Randazzo, parroco della Parrocchia di San Sebastiano, il nulla
osta diocesano per formalizzare la collaborazione con la cooperativa Medible e dare seguito
al progetto presentato a Fondosviluppo. “La chiesa, la cooperativa di comunità, la scuola, Fondosviluppo e l’Arcidiocesi di Siracusa, hanno unito le forze per professionalizzare l’offerta culturale e turistica del territorio, per far sì che Palazzolo Acreide non sia seconda a nessun’altra meta della Sicilia Orientale ma ad essere i primi, non ci si arriva da soli. Serve lo
sforzo e l’impegno di tutti: la chiesa mette il suo patrimonio culturale; la cooperativa mette in campo
professionalità e si assume il rischio di impresa; Fondosviluppo crea le precondizioni economiche per avviare lo start di questo presidio per la comunità; la scuola forma i professionisti di domani. Alla comunità, invece, chiediamo fiducia e supporto perché è insieme che si costruisce il futuro già da oggi”.