Ventiquattro anni ed una collezione di denunce, ora anche per diffamazione sui social
E’ ormai un “protagonista” fisso delle cronache. Si tratta del 24enne di Noto già denunciato per avere occupato abusivamente con la sua famiglia un locale di proprietà della diocesi e per altri danneggiamenti, effettuati per poter usufruire di servizi, oltre che oltraggio di pubblico ufficiale, aggiunge adesso alla collezione anche la denuncia per diffamazione aggravata via social media.
Adesso alla sua collezione ha aggiunto anche una denuncia per oltraggio e diffamazione via social degli agenti di Polizia. I fatti risalgono allo scorso 10 dicembre quando agenti del Commissariato di Noto hanno parcheggiato l’auto di servizio per un intervento nel centro storico netino. Al momento di ritornare in auto, hanno notato una mascherina anticovid collocata sull’antenna. In un primo momento, non hanno dato importanza al fatto. Ma poco dopo, sui social, ha iniziato a circolare un video che ritraeva un noto pregiudicato avvicinarsi all’auto di Polizia e agganciare la mascherina all’antenna. Inoltre, un altro video riproduceva i due agenti in servizio di spalle mentre tornavano al veicolo ed una bottiglia di birra che faceva da sfondo.
Il giovane, di 24 anni, è stato rintracciato e denunciato per il reato di diffamazione aggravata dall’uso dei media e dall’aver commesso il fatto contro un pubblico ufficiale.