Paesaggi e monumenti, le bellezze di Melilli nel calendario “Terrazza degli Iblei”

 Paesaggi e monumenti, le bellezze di Melilli nel calendario “Terrazza degli Iblei”

Un calendario per raccontare e promuovere le bellezze di Melilli, considerata a torto solo una cittadina industriale. L’iniziativa del calendario “Terrazza degli Iblei” vuole proprio abbracciare la nuova narrazione del territorio, attraverso le immagini che variano dai paesaggi ai palazzi storici della cittadina iblea. “Vogliamo raccontare il valore della bellezza”, spiega il sindaco Giuseppe Carta. Il Comune partecipa attivamente alla iniziativa.
Nel calendario, i luoghi simbolo di Melilli. “Il santuario San Sebastiano Martire, la basilica che sorge poco distante dal sito della grotta Carcarella; la Chiesa Madre, posta sull’omonima piazza, dedicata a San Nicolò, Vescovo di Mira e primo patrono di Melilli; la Sughereta, un territorio di grande valore naturalistico e paesaggistico che si estende per 73 ettari; la Pirrera di Sant’Antonio, l’enorme cava di estrazione della pietra bianca, custode di oltre 500 anni di storia economica del nostro territorio prima dell’insediamento industriale; l’Ottocentesca Macchina dei Fuochi d’Artificio, per la quale Melilli ha il primato di unica città siciliana a possedere ancora un esemplare in ottimo stato di conservazione. E sono alcune delle potenti immagini che rappresentano Melilli e le sue frazioni”, racconta ancora il primo cittadino.
Alla iniziativa ha dato impulso anche la squadra di calcio a 5 di Melilli. “Una sinergia importantissima, quella tra sport e turismo”, commenta l’assessore Salvo Midolo.

 

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