Tutti in arancione tranne Cassaro: il “miracolo” del piccolo borgo che ha sconfitto il covid
C’è un solo comune in tutta la provincia di Siracusa che non è stato proclamato zona “ad alto rischio contagio” e quindi arancione: si tratta di Cassaro. La cittadina montana, 724 anime, è una sorta di isola felice dal punto di vista covid.
Nessun positivo, 19 guarigioni. Questi i dati di Cassaro oggi. In queste settimane in cui omicron ha fatto salire i numeri ovunque, nella piccola cittadina non si è andati oltre un solo caso di contagio e questo mentre tutto attorno, le cittadine montane (Buccheri, Buscemi e Ferla) finiscono in arancione. “Contagio elevatissimo e situazione epidemiologia aggravata rispetto alla precedente settimana”, scrive l’Asp nella sua relazione relativa alla provincia di Siracusa.
“Non so neanche io come sia possibile, fortunati ma anche bravi i cittadini”, commenta il sindaco Mirella Garro. Le dimensioni ridotte aiutano, certo. “Per carità, si. Ma è anche vero che molti miei concittadini lavorano o hanno mille contatti con i nostri vicini degli Iblei. Ma non per questo il contagio è esploso anche qui. Eppure le tradizioni familiari, le riunioni per le feste sono forti anche qui. Magari abbiamo l’aria buona, non lo so. Di sicuro sono stati bravi i miei concittadini a seguire e rispettare le norme basilari per prevenire il contagio. E poi abbiamo anche risposto bene alla campagna vaccinale, con una delle percentuali più alte di tutta la provincia”. Insomma, forse il risultato della piccola Cassaro non è solo un “miracolo” o una fortunata coincidenza da borgo ma qualcosa in più.