Transizione energetica, vertice in Confindustria con la politica: “Siamo all’ultima spiaggia”

 Transizione energetica, vertice in Confindustria con la politica: “Siamo all’ultima spiaggia”

Vertice a porte chiuse nella sede di Confindustria Siracusa. Gli industriali hanno invitato la deputazione parlamentare nazionale e regionale per fare il punto sul futuro della strategica area, tra la sfida della transizione energetica ed un presente di raffinazione. Si è discusso di misure di sostegno e linee di finanziamento per un percorso sempre più sostenibile che, però, deve essere accompagnato dalla politica e non solo demonizzato, come nel caso della raffinazione.
Il presidente degli industriali siracusani, Diego Bivona, ha tracciato lo scenario: la sfida della transizione energetica e le misure di accompagnamento che il Governo nazionale, d’intesa con il Governo regionale, dovrà trovare per consentire alle aziende di effettuare gli investimenti, in vista dei target dettati dalla UE al 2050 per il clima.
“L’intera deputazione è apparsa consapevole della gravità della situazione, considerando soprattutto i tempi strettissimi a disposizione, e si è mostrata disponibile a mettere da parte personalismi ed ideologie non conducenti alle risposte necessarie”, ha detto Diego Bivona. “Siamo all’ultima spiaggia e confidiamo in un’azione sinergica della deputazione politica, dei sindacati e delle istituzioni affinchè il Governo nazionale, così come avvenuto in altri siti, individui le opportunità di finanziamento accessibili per le aziende del settore per avviare il processo di transizione energetica”.
“Tra le varie ipotesi di lavoro esaminate è emerso che il tema dell’energia, con particolare riferimento alla de-carbonizzazione che a Siracusa riveste un peso specifico straordinario, non può essere relegato ad una dimensione locale, ma occorre alzare il livello dell’interlocuzione fino al presidente Draghi. Che sia il PNRR o altre misure comunitarie o nazionali – conclude il presidente di Confindustria Siracusa – sta alla politica trovare la soluzione adeguata, le condizioni ci sono, basta volerlo. Incontreremo le rappresentanze sindacali provinciali e regionali venerdì prossimo con la volontà di costituire un tavolo permanente, una cabina di regia per le azioni che verranno messe in campo”.

 

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