Calcio. Luigi Rossitto nel Siracusa: “Obiettivo playoff”

 Calcio. Luigi Rossitto nel Siracusa: “Obiettivo playoff”

Luigi Rossitto entra a far parte della rosa dell’ASD Città di Siracusa. Nato a Siracusa il 27 dicembre 2001, dopo la trafila nel settore giovanile del Catania, ha debuttato nel calcio dei grandi il 2 febbraio 2020 con la maglia rossazzurra contro il Monopoli al “Massimino”. Poi il trasferimento al Licata, mentre in questa stagione ha indossato la maglia del Giarre, in serie D, segnando un gol in Coppa Italia contro l’Acireale. L’ultima squadra, prima del ritorno nella città natale, è stata propria quella granata, con cui però non ha debuttato. Per lui una sola convocazione, lo scorso 23 gennaio, contro la Cavese senza comunque entrare in campo. Adesso una nuova sfida per un giocatore che ha le idee chiare. “Ringrazio il presidente Montagno, mister Mascara e il direttore sportivo Merola per avermi voluto a Siracusa – queste le prime parole da azzurro di Rossitto – Sono qui per dare il mio contributo alla squadra perché dobbiamo raggiungere i playoff e abbiamo tutto per centrare l’obiettivo anche se in questo momento la classifica non ci sorride. Carlentini? Ci servono i tre punti e non importa se il campo sarà in terra battuta. Dovremo essere più forti di tutte le difficoltà. Andremo là per dimostrare la nostra forza e vincere”. Rossitto può giocare su entrambe le fasce ma anche in posizione di trequartista o di prima punta. “Mi adeguo – dice – a tutte le situazioni, l’importante è impegnarsi al massimo per questi colori. Sono a disposizione del mister e dei miei compagni”.
Il presidente Salvo Montagno punta ai playoff. “Abbiamo tesserato un giovane che promette bene e che – sottolinea il massimo dirigente – ha indubbie qualità tecniche, potenziando ulteriormente l’organico. Siamo certi che possiamo lottare ad armi pari con le dirette concorrenti per raggiungere i playoff. Siamo all’inizio del girone di ritorno e lotteremo fino alla fine”.
Questa mattina gli azzurri hanno svolto la seduta di rifinitura al “Nicola De Simone”.

 

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