Tubazioni e adduttrici vecchie, 5 mln di euro per ammodernare la rete a Siracusa

 Tubazioni e adduttrici vecchie, 5 mln di euro per ammodernare la rete a Siracusa

Ammontano a circa 5 milioni i tre finanziamenti in arrivo dal Cipess, con l’anticipo delle somme destinate ad interventi sulla rete idrica di Siracusa. Immediatamente cantierabile l’intervento di 260mila euro per il rifacimento della rete idrica di via Mosco e via Trapani alla Borgata, in un’area densamente abitata. In attesa dei progetti di fattibilità tecnico-economica invece i due interventi di 3.176.981,73 milioni di euro e di 1.499.306,43 milioni di euro per la “sostituzione in campo idrico di adduttrici vetuste o in cattivo stato di conservazione” che saranno individuati alla luce di una ricognizione della rete alla quale gli uffici comunali stanno lavorando.
Il finanziamento rientra nel “Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027” per opere infrastrutturali immediatamente cantierabili a cui si aggiungono 1,6 miliardi di interventi strategici programmati la cui attuazione avverrà non appena sarà disponibile il “Piano di fattibilità tecnico economica”. Le risorse, che per l’80% vengono assegnate al Mezzogiorno, finanziano interventi che si pongono in continuità e coerenza con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e con il Piano Nazionale Complementare (Pnc), per il finanziamento di progetti in campo ferroviario, stradale e idrico.
“Finalmente potremo mettere mano al sistema di distribuzione idrico al fine di sostituire manufatti ormai vecchi o in cattivo stato di conservazione”, commentano in una nota congiunta il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore con delega al Servizio idrico integrato e tutela delle risorse idriche, Giuseppe Raimondo.
“E’ estremamente importante essere presenti con ben 3 progetti in questa graduatoria nazionale i cui fondi – concludono Italia e Raimondo- ci aiuteranno a procedere ulteriormente nella direzione già avviata con il nuovo bando affidato pochi mesi fa verso una rigenerazione di qualità del servizio idrico a tutela del cittadino e dell’ambiente”.

foto archivio

 

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