Bimbi ucraini, si mobilita la scuola siciliana: la prima è siracusana, la Vittorini
Anche la scuola siracusana si mobilitano per accogliere i bimbi ucraini in fuga dalla guerra. A Siracusa stanno per arrivare i primi profughi, in particolare proprio donne e bambini. Tra i primi a muoversi, il comprensivo Vittorini diretto da Pinella Giuffrida. “Siamo la prima scuola in Sicilia che ha mobilitato collegio docenti e consiglio di istituto, insieme all’intera comunità scolastica, in soccorso alle bambine e ai bambini ucraini. Possiamo accogliere a scuola fino a 40 bambini, dai 3 ai 14 anni”, spiega la dirigente scolastica.
“Dodici famiglie, genitori dei nostri stessi alunni, hanno già dato ieri disponibilità per l’accoglienza dei bimbi, anche a casa. Conto di arrivare alla disponibilità di 20 famiglie entro due giorni. L’obiettivo? Accogliere tutti e 40 i bimbi, sia a scuola che nelle nostre case”, dice ancora.
La dirigente scolastica sarà la prima a dare l’esempio. “Si, ho dato la mia disponibilità ad accogliere personalmente profughi ucraini. Io per prima, anche se non insegno e sono solo la dirigente della scuola, mi sono candidata ad accogliere a casa un piccino/a. Ho ricevuto delle lettere da alcune famiglie davvero commoventi. E’ incredibile quanto possa fare una comunità scolastica ben coesa!”.
Le lettere di disponibilità ad accogliere sono state inviate alla Prefettura di Siracusa, al sindaco ed al Ministero. “Noi ci siamo. Aspettiamo i bimbi ucraini a braccia aperte”.