La mossa di Palazzo Vermexio, una task force interna per gestire la Cittadella dello Sport
Proprio mentre gli ex alleati Pd e Italia Viva attaccano per il caos gestionale creatosi alla Cittadella dello Sport di Siracusa, Palazzo Vermexio piazza la sua mossa. Con una determina del dirigente del settore Sport, è stato costituito un “gruppo di lavoro” interno che – nei fatti – si occuperà di gestire la grande struttura sportiva pubblica.
Ne fanno parte l’ingegnere Emanuele Fortunato, rup per gli interventi tecnici e procedure amministrative da effettuare nel complesso sportivo della Cittadella dello Sport, l’architetto Andrea Simone, il geometra Vincenzo Tripoli ed i collaboratori amministrativi Bruno Pernich, Biagio Crescenti e Concetto Abela.
Di cosa dovranno occuparsi? “Delle procedure relative alla manutenzione degli impianti e dei procedimenti amministrativi di assegnazione degli spazi e dei relativi controlli, degli incassi relativi all’utilizzazione degli spazi secondo le tariffe stabilite dall’amministrazione comunale ed alle procedure di gestione ordinaria dell’impianto”, si legge nel provvedimento.
Dopo la decadenza della convenzione di gestione della struttura sportiva con l’Ortigia, a settembre dello scorso anno, il Comune aveva annunciato la volontà di tornare a gestire internamente (“nel breve periodo”) quegli impianti sportivi, in attesa di una nuova e futura gestione. E’ però ancora in essere un contenzioso tra il Comune di Siracusa ed il precedente gestore, con “l’ex società concessionaria che ha richiesto la nomina di un consulente tecnico per la quantificazione delle opere e migliorie realizzate all’interno della struttura”. Dall’atto dirigenziale si apprende che “le operazioni di stima sono iniziate nel mese di febbraio e stanno continuando nel mese in corso, ultimo sopralluogo con i tecnici comunali effettuato l’11.03.2022”.
Ma adesso l’amministrazione comunale ha “l’esigenza, nelle more di ulteriori sopralluoghi e della cristallizzazione degli eventuali interventi realizzati, di prendere in consegna i luoghi ed iniziare la gestione in proprio”. Ed ecco, allora, che è stato costituita la task force interna.