Dopo l’incendio del 2019, rinasce il bosco delle Saline di Priolo: taglio del nastro con 500 nuovi alberi
Inaugurato ieri il bosco con 500 nuove piante, tra arboree e arbustive, nella Riserva Naturale Orientata Saline di Priolo.
Le piante sono state donate dal Rotary. A tagliare il nastro il sindaco Pippo Gianni e il governatore distrettuale del Rotary, Gaetano De Bernardis, insieme al direttore della Riserva, Fabio Cilea.
Le piante appartengono alla tipica flora siciliana e sono destinate a ricomporre l’ecosistema boschivo e di macchia della piccola area protetta, andato distrutto nell’incendio del 2019.
La piantumazione degli alberi è avvenuta il 5 dicembre scorso e ieri, alla presenza degli 8 presidenti provinciali del Rotary e di un numeroso pubblico, è stata sancita la nascita ufficiale del nuovo “bosco” di Saline di Priolo.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Pippo Gianni. “Eventi simili – ha commentato – restituiscono speranza al nostro territorio e sono in linea con le nostre politiche di riqualificazione. Il lavoro svolto in questi anni dalla Lipu per la conservazione della natura ha dato grande risalto al territorio comunale e il dialogo instaurato a vari livelli di governance del sito sta portando ad ottimi risultati”.
“Questa azione – ha affermato il presidente del Consiglio comunale Alessandro Biamonte – si aggiunge al resto degli interventi di valorizzazione e promozione del nostro territorio. Guardiamo al futuro: fenomeni come siccità, desertificazione, erosione, che rischiano di creare dissesti ambientali pesanti, possono essere contrastati con opere di questo genere. Una iniziativa davvero importante in un luogo strategico come la “Riserva Naturale“, dove la natura si riappropria dei propri spazi. Stiamo lavorando ad un progetto più ampio per restituire a questi luoghi un ruolo centrale nell’ambito del rilancio dell’immagine dell’intero territorio priolese”.
“Il progetto – ha sottolineato Fabio Cilea – è stato presentato lo scorso autunno nell’aula consiliare del Comune di Priolo. L’iniziativa dei rotariani trova fondamento in un protocollo d’intesa tra il Distretto Sicilia e Malta del Rotary, rappresentato dal governatore Gaetano De Bernardis, e l’assessore regionale all’Agricoltura e Sviluppo rurale, Toni Scilla, protocollo finalizzato a realizzare nelle 9 province siciliane il progetto Rotary “Piantiamo un albero per ogni socio. Adesso avanti, verso nuovi obiettivi, per dare nuova vita alla “casa dei fenicotteri” siciliana”.
Le piante sono state fornite dal vivaio certificato forestale Spinagallo del dipartimento regionale Sviluppo rurale e territoriale (Servizio 16 di Siracusa).
Il progetto è stato coordinato dalla delegata rotariana Lucia Amato, che ha avuto il compito di armonizzare il lavoro dei presidenti degli 8 club Rotary siracusani, segnatamente Pietro Forestiere (Rotary club Augusta), Filadelfo Sferrazzo (Lentini), Giorgio Gullotta (Noto – Terra di Eloro), Antonio Aruta (Pachino), Sebastiano Infantino (Palazzolo Acreide – Valle dell’Anapo), Alessia Di Trapani (Siracusa), Enzo Rindinella (Siracusa Monti Climiti), Pierluigi Incastrone (Siracusa Ortigia), insieme ai rispettivi segretari di club