Apre domani il villaggio migranti di Cassibile: “Ospiterà solo lavoratori con regolare contratto”
Aprirà domani il Villaggio di Cassibile destinato ad ospitare i braccianti agricoli stranieri stagionali. In ritardo rispetto alle previsioni, l’ostello sarà utilizzato esclusivamente per chi è in possesso di regolare permesso di soggiorno e di contratto di lavoro. “Un punto sul quale non si transige in alcun modo- spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Conci Carbone- Su questo vogliamo essere chiarissimi, come lo è stato il prefetto, Giusi Scaduto”.
In questo momento, davanti al cancello della struttura, sono accampati numerosi braccianti stagionali stranieri. Non per tutti, dunque, nel caso in cui non siano in possesso dei due necessari requisiti, il cancello si aprirà. Per gli altri si dovrebbero, invece, avviare le procedure previste dalla legge.
L’apertura è prevista per le 16:00 di domani. La capienza all’interno è di circa 100 persone. Inaugurato ad aprile dello scorso anno in contrada Palazzo, fu realizzato con fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Interno, per un importo di circa 250 mila euro. Un finanziamento concesso al Comune di Siracusa per il tramite della Prefettura. Nelle intenzioni espresse fin dall’inizio, il villaggio è destinato a diventare un ostello (a pagamento) per gli stranieri, oltre ad essere classificata struttura a disposizione per eventuali emergenze di Protezione Civile.
Un elenco di lavoratori regolari da allocare negli alloggi del villaggio sarebbe già in possesso delle associazioni che collaboreranno con il Comune in questa fase. Sarà l’amministrazione comunale, infatti, ad occuparsi nell’immediato e direttamente della gestione.
Fino ad oggi, infatti, la Regione, da cui si attende ancora il finanziamento, non ha completato le azioni di sua competenza. E’ probabile che possa essere pronta per maggio, troppo tardi per le esigenze che sono già quelle di queste settimane.L’anno scorso, infatti, il governo regionale aveva già pubblicato intorno a marzo un avviso per la gestione del campo a Regione, nelle settimane scorse, ha pubblicato un avviso per la gestione del campo di accoglienza.
“Abbiamo deciso pertanto di iniziare con gestione solo del Comune- aggiunge l’assessore Carbone- coinvolgendo in questa fase una serie di soggetti che possano supportarci dal punto di vista operativo. Entro il prossimo mese immaginiamo che anche la Regione possa intervenire per quanto di sua competenza”.
Dopo le verifiche su permessi di soggiorno e contratti, non è escluso che le forze dell’ordine possano far immediatamente partire gli sgomberi degli irregolari.