Migranti accampati davanti al centro di Cassibile: alla ricerca di una soluzione
Aumenta il numero di tende di migranti piazzate davanti al cancello e lungo il viale del villaggio di Cassibile.
All’interno gli alloggi sono al completo e per i nuovi braccianti stranieri arrivati per essere impiegati nella raccolta della patata non esiste, al momento, una soluzione adeguata.
“All’interno del campo- spiega l’assessore Conci Carbone- abbiamo 87 ospiti ed al momento non è, dunque, possibile, andare oltre. La capienza, allo stato attuale, non lo consente. Abbiamo, tuttavia, diverse ipotesi allo studio, che potrebbero essere a nostro avviso risolutive e applicabili in tempi brevissimi”.
Le tende all’esterno sono al momento 12, con altrettante persone ad ospitarle. Si tratta di persone in regola con il permesso di soggiorno e che in alcuni casi hanno già firmato il contratto con le aziende agricole che usufruiscono del loro lavoro.
Nei giorni scorsi, il questore Benedetto Sanna ha effettuato un sopralluogo nell’area.
“Nelle prossime ore- garantisce l’assessore Carbone- saremo nelle condizioni di sapere come intervenire”.
Servirà, ovviamente, sentire le indicazioni della prefettura, firmataria dell’accordo con il Comune che ha dato il via alla realizzazione del villaggio migranti di Cassibile.
A mancare, all’interno del campo, non è in realtà lo spazio. Risultano insufficienti gli alloggi, almeno per come sono organizzati i moduli delle casette prefabbricate. Fondamentale anche sentire il parere dell’Asp, a cui è demandata la gestione degli aspetti sanitari.