“Pillirina riserva subito”: la mossa del Comune di Siracusa, il nuovo vigore dell’ambientalismo
“E’ un passo importante per riavviare un procedimento fermo da anni”. Così le principali associazioni ambientaliste commentano la decisione del Comune di Siracusa che ha formalmente chiesto alla Regione Siciliana di concludere l’iter di istituzione della riserva naturale della “Pillirina”.
Legambiente, Wwf Sicilia, natura Sicula, Lipu e decine di altre sigle non nascondono la loro soddisfazione, con la mossa di Palazzo Vermexio arrivata poche ore dopo la loro iniziativa di sabato pomeriggio e la cosiddetta “marcia dei mille.
“Adesso si riprenda il cammino esattamente da dove si era fermato, e cioè l’inserimento della riserva tra quelle da istituire all’interno del Piano Regionale dei Parchi e delle Riserve naturali. Dunque, si riparta dalla perimetrazione e dal regolamento d’uso delle aree, fondati su solide basi scientifiche, sui quali si espresse favorevolmente il sindaco di Siracusa pro tempore il 23 aprile 2015 e approvati pochi giorni dopo dal Consiglio Regionale per la Protezione del Patrimonio Naturale (CRPPN)”. Questo il pensiero del mondo ambientalista che ha potuto contare ancora una volta sulla presenza dell’artista norvegese Erlend Oye, tra i fautori più influenti del “Pillirina riserva subito”.
Tutti gli occhi, e la pressione, adesso sulle istituzioni, locali e regionali. “Si giunga rapidamente alla definitiva istituzione della riserva. Lo esige la bellezza dei luoghi e lo reclamano da 11 anni i cittadini, residenti e non che in tutto questo tempo hanno imparato ad amare la Pillirina”.
A firmare la nota sono, in dettaglio, Legambiente, Wwf Sicilia Sud-Orientale, Natura Sicula, Lipu, Cai, Slow Food Siracusa, Arci, Brigata Rosa, Ad Gentes, Naturalchemica, Siracusa Ecologica, Federescursionismo Sicilia, Comitato Stop Veleni.