Rifiuti: conferimento in discarica, investimenti e costi. Le domande del M5s al sindaco di Siracusa

 Rifiuti: conferimento in discarica, investimenti e costi. Le domande del M5s al sindaco di Siracusa

“Due domande per il sindaco di Siracusa”: si apre così la nota del Movimento 5 Stelle aretuseo, inviata alle redazioni. I due interrogativi prendono spunto dai dati contenuti nel piano economico Tari 2022-2025 varato da Palazzo Vermexio.
“La prima: perchè, nel triennio, non si prevede una sensibile diminuzione del conferimento in discarica? Forse il Comune di Siracusa non crede nelle sue stesse possibilità di condurre in porto una differenziata di qualità, viene da pensare. La seconda domanda: perchè nel triennio non è previsto alcun investimento per migliorare il servizio? Forse il sindaco di Siracusa è convinto che vada bene così. Rimarrà sorpreso: no, non va bene così per il siracusano medio. Eppure la società che gestisce il servizio di raccolta è chiara e ferma nel ribadire che non esiste alcun investimento programmato”.
In attesa delle risposte, il M5s di Siracusa si sofferma sul “costo” della Tari per i contribuenti siracusani: “si continua a pagare la spazzatura con aliquota massima, mentre sono state man mano ridotte le agevolazioni al cittadino. D’accordo che l’aumento dipende dal costo del conferimento in discarica sempre più salato, ma è la ragione per cui serve investire oggi per migliorare la percentuale di differenziata e limitare la quantità di secco residuo. Altrimenti si dica chiaro e tondo che non si sarà mai capaci di abbassare la Tari”.
Per riuscire in questo salto, per i cinquestelle sono centrali investimenti in “formazione e comunicazione al cittadino”, ritenute iniziative fondamentali “e mai perseguite da questa amministrazione, arrivata fuori tempo massimo anche con le multe. Servono incentivi e premialità, carota e non solo bastone per il cittadino. Serve un contrasto nei fatti all’evasione ed all’elusione, per equità sociale: basta far pagare sempre i soliti noti, stanare gli abusivi non è impossibile ma si deve volerlo”.
Intanto, sui suoi canali social il sindaco di Siracusa ha annunciato l’ambizioso obiettivo: arrivare al 75% di differenziata.

 

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