Mare, sul portale delle acque i dati delle analisi eseguite dall’Asp: ogni mese, un controllo

 Mare, sul portale delle acque i dati delle analisi eseguite dall’Asp: ogni mese, un controllo

Per tutta la durata della stagione balneare, il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Asp di Siracusa si occuperà di verificare mensilmente la qualità delle acque balneabili. Redatto un programma mensile per l’esecuzione e il trasporto dei campioni di acqua di mare affidati ai tecnici della Prevenzione della Azienda.
Già ad aprile sono stati eseguiti i campioni preliminari ed i risultati delle analisi hanno verificato la balneabilità del litorale della provincia di Siracusa, nelle zone autorizzate.
I risultati del monitoraggio sono sempre consultabili in tempo reale sul “Portale acque di balneazione” del Ministero della Salute (www.portaleacque.salute.gov.it). L’accesso al portale ministeriale permette di ottenere informazioni in tempo reale sulla qualità delle acque balneabili della provincia di Siracusa e di tutto il territorio nazionale.
Nel periodo di monitoraggio, il riscontro di dati anomali per uno o più punti di balneazione determinerà l’avvio di una serie di campionamenti suppletivi per verificare la persistenza del fenomeno ed eventualmente eliminare le cause che hanno prodotto l’evento inquinante.
Solo nella eventualità in cui anche il secondo campione presenti valori superiori ai limiti consentiti, l’area verrà interdetta temporaneamente alla balneazione, in attesa del ripristino delle condizioni di balneabilità.
Al decreto assessoriale sulla stagione balneare sono inoltre allegate le tabelle in cui vengono descritte, per ogni provincia, le aree interdette alla balneazione e la motivazione della loro interdizione. In particolare, rimangono vietate le zone di mare e di costa interessate da immissioni di qualsiasi natura, come scarichi e corsi d’acqua, le aree portuali e militari, nonché quelle zone sulle quali vige una prescrizione delle autorità marittime e portuali per motivi di sicurezza.
Rimangono inoltre non fruibili dai bagnanti alcuni tratti di mare e di costa che ricadono in aree protette, come la zona A dell’Area Marina Protetta del Plemmirio e nella R.N.O. Oasi faunistica di Vendicari, il tratto di costa compreso tra Torre Vendicari e Cittadella, per motivi dettati dalla necessità di tutelarne l’integrità ambientale.
Nel decreto assessoriale sono infine descritti nell’allegato 7/F, tutti i tratti di mare e di costa adibiti alla balneazione, con l’estensione delle aree e le relative coordinate.
I Comuni hanno il compito di apporre in modo visibile i cartelli di “Divieto di Balneazione” e per una migliore diffusione, le informazioni dovranno essere riportate in due diverse lingue.
Collegandosi al sito del Portale acque o alla sua App, il cittadino potrà interagire attivamente inviando segnalazioni, alle quali le autorità competenti daranno risposta attuando misure di tutela e miglioramento del litorale della provincia di Siracusa e salvaguardare la salute dei cittadini e delle loro famiglie.

in foto: lungomare di Avola

 

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