L’abito D&G dedicato a Santa Lucia, Piccione: “Nulla di dissacrante, bello donarlo alla città”

 L’abito D&G dedicato a Santa Lucia, Piccione: “Nulla di dissacrante, bello donarlo alla città”

“L’abito di Dolce&Gabbana dedicato a Santa Lucia è bellissimo. Nulla di provocatorio, nulla di dissacrante e sarebbe bello fosse donato alla città”.

Il commento è del presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione, che non condivide affatto quanti hanno visto nella scelta dei due stilisti qualcosa di offensivo. Al contrario, lo legge per quella che è stata l’idea, l’ispirazione.

“Piazza Duomo era il luogo più adatto per un evento come questo. Una manifestazione leggera, effimera,divertente- prosegue Piccione- e tutti coloro i quali si improvvisano esperti in processioni religiose, non hanno forse capito che la scelta del Cristo Risorto e della Madonna era legata alla Cavalleria Rusticana, né più, né meno. Dovremmo scandalizzarci? “.

Tornando all’abito, Piccione, che ha seguito la sfilata dalla terrazza di casa sua insieme a pochissime persone, ricorda come non sia stata la prima volta. “Altri stilisti ed artisti hanno, in passato, realizzato abiti dedicati a Santa Lucia. In questo caso è stato il simulacro d’argento e oro ad ispirare i creativi. Il risultato è stato davvero bello a mio avviso. Anche nei gioielli, inoltre, sono stati posti due piccoli occhi stilizzati, anche in questo caso riferimento alla Patrona di Siracusa. Nessuno tra i tanti fedeli che ho incontrato il giorno seguente ha gridato allo scandalo. Nulla di blasfemo. Solo -ribadisco- un evento all’insegna della leggerezza, divertente, che come tale andava vissuto e interpretato. Dobbiamo prendere consapevolezza di una cosa: il mondo che per un soffio abbiamo visto entrare nel nostro, non lo è . E’ durato tutto un soffio”.

Poi un riferimento alle grandi star rimaste incantate da Ortigia, dalla Cattedrale. Quell’espressione di stupore, il  “beautiful” pronunciato da Sharon Stone non appena, da via delle Carceri Vecchie, davanti ai suoi occhi è apparso il Duomo, restano impressi nella memoria di tutti, così come la frase con cui ha descritto la serata alla Grotta dei Cordari: “Non ho mai visto nulla di simile prima d’ora”.

“Proporrei la cittadinanza onoraria a Sharon Stone- azzarda l’avvocato Pucci Piccione- Non è un “grazie” quello che dobbiamo pronunciare dopo questa straordinaria serata. Certamente, però, si è trattato di qualcosa di entusiasmante, seppur brevissimo. Tanto breve che subito dopo la sfilata erano già partite le operazioni di smontaggio di quel grande set”.

 

 

 

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