Dodici Note, lo show di Baglioni al teatro greco e l’emozione di un siciliano in scena
Questa sera e domani, al teatro greco di Siracusa, le due date siciliane del progetto musicale e spettacolare di Claudio Baglioni che – in una potente esibizione di tre ore – racconta la storia della sua eccezionale carriera.
Ua performance multidisciplinare davvero innovativa in cui il cantautore è accompagnato da 123 tra musicisti, coristi classici e moderni, con la direzione artistica di Giuliano Peparini.
Nell’area archeologica della Neapolis, allora, spazio a brani iconici come ‘Io sono qui’ e ‘La vita è adesso’, ma anche a danza, teatro, giochi di luci.
Un progetto curato nei minimi dettagli in cui il pubblico non attende l’applauso finale ma è catturato sin dalla prima di queste “Dodici Note”.
In scena con Claudio Baglioni anche l’Orchestra Italiana del Cinema, fondata negli storici studi di registrazione “Forum Studios” e diretta dal Maestro Danilo Minotti; e c’è anche il Coro Giuseppe Verdi con il direttore artistico Marco Tartaglia e il Maestro del Coro Anna Elena Masini.
“Lavorare con un artista del calibro di Baglioni è stato un grandissimo onore per me ma essere qui, nella terra della mia famiglia, in una delle aree archeologiche più significative e identitarie per la Sicilia è davvero una emozione indescrivibile”, rivela il primo violoncello Angelo Maria Santisi, originario di Nizza Di Sicilia, musicista di grande personalità, che torna nella sua regione per questo appuntamento imperdibile.