Pallanuoto, inizia il campionato: la prima dell’Ortigia slitta a domenica
Slitta di 24 ore il debutto in campionato dell’Ortigia. A causa dello sciopero odierno dei controllori di volo, la formazione ospite del Bogliasco è arrivata in ritardo. Pertanto, la gara è stata posticipata a domenica, alle 15.
Coach Stefano Piccardo parla della condizione fisica e mentale dell’Ortigia e delle aspettative in Serie A1: “Dal punto di vista fisico arriviamo da due settimane di partite, tra Coppa Italia e Coppa LEN. Devo dire che la squadra ha lavorato molto bene, nonostante abbiamo l’handicap di non avere Cassia con noi. Sul piano mentale c’è grande voglia per l’avvio di questa Serie A1, perché come ho già detto è sempre bellissimo cominciare un campionato italiano. Questo è il mio sesto campionato alla guida dell’Ortigia, il nostro è un progetto che parte da lontano. Mi aspetto una ulteriore crescita, così come è avvenuto ogni anno, perché credo che quest’anno abbiamo ringiovanito molto, ma possiamo migliorare la qualità del nostro gioco e quella individuale dei nostri giocatori. Le forze e la nostra volontà sono proiettati verso questo obiettivo”.
Piccardo, inoltre, presenta l’avversario e spiega cosa dovrà fare l’Ortigia per vincere la partita: “Partiamo dal presupposto che Bogliasco per me è una realtà storica, che ha anche vinto uno scudetto. È una formazione composta da un mix di giovani e di atleti più di esperienza, che dovremo prendere con le molle e affrontare con attenzione. Comunque, al di là del loro valore, noi dobbiamo cercare di inseguire quella che è la nostra idea di pallanuoto, che poi è adatta alle nostre caratteristiche di squadra. Quindi dobbiamo essere profondi, giocare il più orizzontali possibili e interpretare al meglio le situazioni in inferiorità numerica. Questo è un aspetto che, se affrontato bene, con il Bogliasco ci aiuterà ”.
Chi vivrà un momento particolare, sarà Filippo Ferrero, che per la prima volta affronterà da avversario il Bogliasco, club nel quale è cresciuto e ha esordito in Serie A1, prima di passare proprio all’Ortigia.