Dalla parte degli ultimi, pranzo di Natale alla mensa dei poveri: cucinano ristoratori siracusani
Alcuni ristoratori e proprietari di ristoranti siracusani si sono ritrovati alla mensa dei poveri del Pantheon per cucinare il pranzo di Natale per i meno fortunati. Capitanati da Giovanni Guarneri, hanno dato vita anche quest’anno all’iniziativa “Noi per Voi”, portata avanti dall’associazione Noi Ristoratori insieme a diverse aziende e partner privati che hanno messo a disposizione le materie prime per l’annuale appuntamento, giunto alla terza edizione. Tutto è stato possibile grazie a Salvo Di Mauro (Porta Marina), Vincenzo Di Falco (Civico 25), Nello Gallo (Il veliero), F.lli Cappuccio (Ostaria), Antonio Messina (Locanda Colibrì), Paolo Messina (Crudo) e Lele Rizzo.
L’iniziativa non vuole essere uno spot, piuttosto un momento di attenzione verso il lavoro quotidiano della mensa della parrocchia del Pantheon che ogni giorno offre un pasto caldo ad una cinquantina di persone che vivono un periodo di difficoltà: stranieri soprattutto, ma sono in aumento anche i siracusani costretti a far ricorso alla mensa dei poveri.
“C’è stata poca attenzione in passato verso la mensa del Pantheon – racconta il noto ristoratore Giovanni Guarneri – siamo contenti di poter aiutare don Massimo Di Natale. Con queste iniziative siamo riusciti a far sì che la città si accorgesse delle necessità di una struttura che è dalla parte degli ultimi. Sono cresciute le donazioni alimentari quotidiane: i panifici, i ristoranti, le attività che vendono alimentari. Tutto quello che può essere consumato ma magari è rimasto invenduto, viene regalato alla mensa del Pantheon. Dal canto nostro, siamo davvero felici di aver contribuito ad accendere questi riflettori su di una realtà in prima linea ogni giorno”.
E’ stata festa grande per il pranzo “Noi con Voi”: parmigiana di pesce spada; tortino ricotta e zucchine; timballo di anelletti alla palermitana; pollo e peperoni; panettone e torrone per finire. Un menù di tutto rispetto, a cui hanno lavorato i ristoratori siracusani sin dal mattino, nelle cucine della mensa del Pantheon. Poi, all’esterno, la gioiosa distribuzione alle tante persone in attesa.