Il liceo Gargallo ricorda la "sua" Maddi. Focus sulla sicurezza stradale, incontro con il sindaco
Dopo il tragico incidente stradale costato la vita alla diciottenne Maddalena mentre raggiungeva scuola, il “suo” liceo Gargallo le ha dedicato un’assemblea d’istituto. La comunità scolastica, ancora provata per l’accaduto, si è confrontata sul tema della sicurezza stradale e degli interventi necessari per la mobilità nel polo scolastico della Pizzuta, a Siracusa.
All’incontro con gli studenti hanno partecipato anche il sindaco, Francesco Italia, l’assessore alla mobilità, Enzo Pantano, e il dirigente del settore, Jose Amato. A loro la comunità scolastica ha presentato una serie di proposte elaborate per elevare la percezione di sicurezza nella trafficatissima area. La prima è la presenza della Polizia Municipale nelle rotatorie dell’area negli orari di ingresso e uscita delle scuole; poi l’istituzione delle “zone 30”; quindi una segnaletica stradale verticale e orizzontale marcata e visibile, passaggi pedonali rialzati in prossimità degli incroci, marciapiedi e illuminazione in via Monti e pensiline per gli autobus urbani ed extra urbani.
Il primo cittadino ha spiegato che la zona sarà oggetto di interventi di riqualificazione a tutela della sicurezza
della popolazione scolastica e residente. Operazioni programmate nei mesi scorsi e che consistono nell’ampliamento di via Monti con reintroduzione del doppio senso di marcia, la realizzazione dei marciapiedi su un lato della carreggiata, l’area autobus con le pensiline e l’illuminazione. Le richieste prodotte dagli studenti, insieme allo staff scolastico, in primis la dirigente Annalisa Stancanelli, saranno sottoposte all’esame del comandante della Municipale, affinché la zona venga maggiormente presidiata negli orari “caldi” di entrata ed uscita da scuola.
Toccante, poi, l’intervento di Deborah Lentini, mamma di Stefano Pulvirenti vittima di un incidente mortale in viale Paolo Orsi, anni addietro. Il suo invito a prestare attenzione alla guida e, in genere, su strada, evitando l’uso smodato del telefonino ed altre distrazioni ha colpito l’attenta platea.