Salvare il comprensivo Verga, la missione "possibile" del Comune di Siracusa
A fari spenti, il Comune di Siracusa sta lavorando alla strategia da mettere in atto per “difendere” l’istituto comprensivo Verga. La scuola – una sede centrale in via Madre Teresa di Calcutta, più due succursali – ufficialmente è stata soppressa con decreto dell’assessorato regionale alla Pubblica Istruzione. Questo comporterebbe lo “smembramento” della comunità scolastica, con i tre plessi accorpati ad altri comprensivi del capoluogo.
Questa mattina la protesta dei genitori e degli studenti, con una manifestazione partecipata a scuola e la raccolta di centinaia di firme. Anche il sindaco di Siracusa. Francesco Italia ha raggiunto le mamme in sit-in ed incontrato i vertici della scuola. Da chiarire, in particolare, l’aspetto relativo alle iscrizioni: alla chiusura, sono o non sono superiori a 500? Si tratta del numero stabilito per non perdere l’autonomia. Ma qui si parla addirittura di soppressione, per una scuola peraltro che svolge una importante funzione sociale in un contesto non sempre semplice. Adottare un mero criterio numerico sembra, in questo caso, poco rispettoso della realtà dei fatti.
Ecco perchè il Comune di Siracusa vuole avviare una serie di interlocuzioni con la Regione per invitarla a ritirare in autotutela il provvedimento che sopprime il comprensivo Verga. Il primo elemento che fa riflettere è l’insolita premura mostrata con il decreto, emesso prima che scadesse il termine per le iscrizioni. Lo scorso anno, il medesimo decreto era stato firmato il 2 febbraio. Quest’anno a fine gennaio, con diversi giorni ancora a disposizione della scuola per racimolare iscrizioni.
Non solo, la notizia della soppressione dell’istituto – arrivata con anticipo rispetto alla chiusura delle iscrizioni – avrebbe finito per danneggiare la scuola. Secondo fonti di Palazzo Vermexio, diversi genitori sarebbero stati dissuasi dall’iscrivere i figli al Verga, preoccupati per il futuro. Cosa che avrebbe allontanato il raggiungimento della famosa soglia 500.
Questa mattina, alcune indiscrezioni non ancora confermate, indicavano però in 512 il totale degli iscritti. Se il dato dovesse essere ufficialmente confermato dall’istituzione scolastica, rappresenterebbe un ulteriore punto a favore del Verga e l’annullamento in autotutela del decreto assessoriale. Tra nuove speranze e tanto stupore, decisivi saranno i prossimi giorni.