Siracusa. "Sanità inadeguata", sit-in di Italiani in Movimento davanti all'ospedale Umberto I. Si ripete mercoledì al Rizza
E’ stata la prima di una serie di manifestazioni di protesta quella organizzata questa mattina davanti l’ospedale Umberto I di Siracusa da Italiani in Movimento. L’associazione guidata da Giuseppe Giganti ha tenuto un sit-in davanti il nosocomio di via Testaferrata. Indice puntato contro i vertici dell’Asp, che non avrebbero dato risposta alle segnalazioni di disservizi nelle strutture sanitarie locali. Nessun riscontro, stando a quanto spiegano dall’associazione, nemmeno oggi, tanto che Italiani in Movimento ha già preannunciato un nuovo sit-in, per mercoledi pomeriggio, questa volta all’ospedale Rizza di viale Epipoli, durante la cerimonia di firma del contratto propedeutico all’avvio del servizio di radioterapia. “Vogliamo sottoporre all’attenzione dei cittadini e dei rappresentanti delle istituzioni- spiega Giganti- la situazione da Terzo Mondo in cui ci troviamo. Speriamo di ottenere risposte dall’assessore regionale alla Sanità. Lucia Borsellino sul perché, ancora oggi, ci troviamo alle prese con lunghe liste d’attesa, con un ospedale che versa in condizioni igienico-sanitarie e strutturali inadeguate , con commissari straordinari lautamente pagati ma che non risolvono i problemi delle strutture sanitarie pubbliche”. Commento al quale Italiani in Movimento fa seguire la richiesta esplicita di dimissioni del commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Mario Zappia.