Cantiere deserto in corso Umberto, serve una variante per un ritrovamento archeologico
Cosa blocca i lavori in corso Umberto, nel tratto parallelo a via Crispi? Un mix di archeologia e burocrazia, per rispondere in sintesi. Con maggiore dettaglio, lo stop di queste ultime settimane è legato al ritrovamento – durante i lavori – di una cisterna, presumibilmente di epoca greca.
E’ stato correttamente richiesto l’intervento della Soprintendenza di Siracusa, per tutte le operazioni del caso. Di concerto con gli archeologi, completati gli studi, si è deciso di riempire la cisterna, con in più la protezione dalle sollecitazioni della strada soprastante attraverso la realizzazione di una soletta in cemento armato.
Questo intervento, non previsto nel progetto iniziale, ha richiesto però una variante. E qui all’archeologia si unisce la burocrazia. Istituita di gran corsa l’istanza di variante, dovrebbe essere approvata entro la prossima settimana. E questo consentirebbe l’attesa ripresa dei lavori, affidati alla Tixe srl. La strada verrà riasfaltata, dopo aver sistemato l’assetto del sottofondo stradale.