Porto di Augusta collegato alla rete ferroviaria, affare da 75mln con vista sul ponte sullo Stretto
Atteso da poco meno di un anno, arriva il momento della firma della convenzione attuativa per la realizzazione del collegamento ferroviario del porto di Augusta. Questa infrastruttura, appena completata, favorirà l’interconnessione del terminal megarese con la linea ferroviaria, per una nuova mobilità integrata e sostenibile.
Il collegamento ferroviario del porto di Augusta, con un finanziamento PNRR di 75 milioni di euro, consentirà di realizzare la connettività multimodale del porto con importanti ricadute sull’economia del territorio.
Lo scalo di Augusta costituisce un nodo Core della rete Transeuropea TEN-T e, oltre ad essere un porto petrolchimico, è anche un rilevante porto commerciale che, tuttavia, “finora non ha potuto beneficiare di un collegamento ferroviario in grado di assicurarne la totale intermodalità”, spiega la nota congiunta Ministero-Rfi-Autorità Portuale di Sistema della Sicilia Orientale.
Il Ministero delle Infrastrutture, assicurando la fattibilità all’opera grazie ai fondi del PNRR, con la firma dell’accordo “pone un altro importante tassello nell’azzeramento del gap infrastrutturale tra i porti del nord e del sud, condizione necessaria per uno sviluppo equilibrato dell’intero Paese”.
Soddisfatte le parti per l’obiettivo raggiunto, “garanzia di totale collaborazione reciproca nelle successive fasi che, nel minor tempo possibile, dovranno portare alla realizzazione del nuovo collegamento ferroviario, particolarmente importante anche alla luce del rilancio, deciso dal Governo, delle procedure di realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina”.
A firmare l’accordo, che dà il via alla fase conclusiva della progettazione di fattibilità tecnico economica dell’opera, sono stati il commissario straordinario di Governo, Filippo Palazzo, il capo del Dipartimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enrico Pujia, l’AD di Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del polo infrastrutture del Gruppo FS, Vera Fiorani, e il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del mare di Sicilia Orientale, Francesco Di Sarcina.